Serviva l’impresa ai ragazzi di coach Zubiran per portare la serie alla bella ma così non è stato. Chieti gioca un brutto primo tempo che la vede andare sotto anche di venti (19-39).
Serviva l’impresa ai ragazzi di coach Zubiran per portare la serie alla bella ma così non è stato. Chieti gioca un brutto primo tempo che la vede andare sotto anche di venti (19-39).
L’Asd Chieti Basket esce dalla sfida del PalaSir sconfitta ma con molte note positive, a partire dall’atteggiamento dimostrato nell’ultimo quarto dopo essere precipitata sotto i colpi della Virtus nella terza frazione.
È difficile analizzare a caldo una partita che ha regalato tante emozioni soprattutto ai protagonisti dell’impresa, i ragazzi di coach Zubiran, artefici di una prova gagliarda e tosta.
Serviva assolutamente vincere per riagganciare la Nova Campli in classifica e per mantenere più vivo che mai il sogno chiamato playoff. Così è stato per i teatini che giocano una partita per ampi tratti davvero molto bella, piegando i marchigiani grazie ad un secondo tempo concreto ed efficace.
L’Asd Chieti Basket era chiamata a replicare la prestazione di sabato scorso con Vasto e a dare continuità ad una striscia di vittorie. Purtroppo i teatini cadono malamente sul campo di Pineto nonostante un ottimo primo tempo.
Succede dell’incredibile al PalaTricalle per la prima giornata della Fase ad orologio che regala subito emozioni con il successo dell’Asd Chieti Basket grazie ad un tiro sulla sirena finale da poco oltre il cerchio di centrocampo di Amil Abdulai.